L'ALBERO DELLA VITA
Dove
ci porta la spiritualità di quest'epoca, a cosa serve la
meditazione, perché meditare. Io credo che il senso spirituale della
vita in questo periodo storico si fondi sulla possibilità per
l'essere umano di integrare la Luce nella materia, cioè di prendere
coscienza dell'esistenza della Luce nelle apparizioni della vita,
nella natura, nello sfondo della mente, nell'interiorità delle
cellule, nella voce della propria Coscienza. Attraverso la
connessione con lo spirituale nelle cose del mondo, l'uomo può oggi
ripercorrere la strada a ritroso nell'integrazione della sua
Luminosità, della sua deità. Spirituale non è quindi isolamento,
separato dal mondo e dalla materia ma al contrario è una vita
terrena vissuta nella pienezza dello spirituale. Questo significa
unire corpo e spirito per arrivare un giorno a capire che il vero
senso dell'esistenza è autoriconoscersi come creatori, come autori
del giardino del creato attraverso la mente creatrice, capire che il
mondo appare nella mente e che quindi l'unica cosa che rimane Reale è
il Creatore.
Per
questo motivo è bene oggi amare la vita, vivere la vita con pienezza
e con questo intendo in modo naturale cioè unito:
spirito+anima+corpo. Solo quando l'uomo avrà imparato ad amare
questa terra e a sentirsene davvero parte integrante, solo allora
egli potrà co-creare un universo di benessere, amore, elevazione.
Credo che sia giunto il momento che la sofferenza diventi
consapevolmente oggetto di trasformazione interiore in funzione della
Consapevolezza Superiore. Basta con il soffrire come dogma, è tempo
di trasformare, capendo che ogni volta che soffriamo possiamo proprio
in quel momento attingere alle forze segrete della vita universale e
passare oltre, ad uno step successivo. Solo così, passo dopo passo
potrà essere chiaro che morire significa trasformazione, rinascita
su un piano di consapevolezza maggiore. E' una strada lunga quella
del risveglio, ma diciamolo, cosa c'è in questa terra di facile e
veloce, solo le cose superficiali, tutto il resto è sempre un
cammino che richiede impegno, fiducia e abnegazione.
Allora
domenica la meditazione sarà
centrata sul creare connessioni, allineamenti con gli archetipi
dell'albero: quello umano, quello planetario, quello zodiacale,
quello solare cristico.
Un
domino di ri-connessione dell'uomo alle sue radici planetarie e
solari, una gioiosa ricalibratura del dna umano con quello divino.
Shanti
Shanti Shanti om
ORE
10,00 PRESSO VishuddaDeva asd
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